Lettere di Missione: Politiche Digitali

La Commissione vuole rafforzare ulteriormente la cybersicurezza, recuperare il ritardo nei settori dell'intelligenza artificiale (AI) e del cloud computing, stimolare gli investimenti nelle infrastrutture digitali, rendere più coerente la politica dell'UE in materia di dati e migliorare la protezione dei cittadini nell'ambiente digitale. L'esperta digitale del cep Anja Hoffmann chiarisce che l'UE deve soprattutto eliminare le ambiguità giuridiche se vuole promuovere lo scambio di dati. “Deve anche promuovere l'anonimizzazione e l'uso legalmente conforme dei dati sintetici, risolvere i conflitti con i principi più importanti della protezione dei dati e consentire un approccio favorevole all'innovazione al Regolamento generale sulla protezione dei dati”, afferma Hoffmann. Nel campo dell'AI, l'accesso privilegiato a supercomputer per start-up selezionate potrebbe portare a distorsioni del mercato. La critica principale è che i finanziamenti pubblici per i progetti di IA nell'UE sono molto indietro rispetto a quelli della Cina o degli Stati Uniti. “Il futuro dell'IA europea non risiede nei campioni europei, in alcuni supercomputer e nella pianificazione centralizzata, ma nel liberare le energie imprenditoriali”, afferma l'esperto digitale del Cep Anselm Küsters.