Trattati e istituzioni dell'UE
Libertà o schiavitù: l’Europa di fronte ad anni decisivi
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Henning Vöpel, Direttore generale del Cep, dà il via all'iniziativa, affermando di ritenere che la posizione dell'Europa nel mondo sia a rischio e invitando il vecchio continente a cambiare rotta. "La guerra è tornata in Europa come strumento politico, l'ordine basato sulle regole è minacciato dal protezionismo e dall'isolazionismo, le nuove tecnologie e il cambiamento climatico stanno trasformando i mercati e le catene del valore del futuro", afferma Vöpel. Per l'Unione Europea, questa svolta significa una profonda crisi ordinamentale, poiché gli ex garanti di pace, libertà e prosperità stanno perdendo la loro efficacia. "La sovranità e la competitività dell'Europa devono essere fondamentalmente rinnovate. Tuttavia, la capacità di azione dell'UE è limitata dai suoi trattati e dalla sua particolare struttura di governance", avverte il Direttore generale del Cep.
Secondo Vöpel, l'attuale approccio normativo e il forte orientamento in favore dell'interesse nazionale non sono sufficienti per affrontare le sfide globali. Nella competizione globale tra sistemi, sono in gioco settori come difesa, leadership tecnologica e capacità innovativa. "Ci sono enormi deficit in tutte e tre le aree", afferma Vöpel. La serie continuerà il martedì nelle prossime settimane fino alle elezioni europee. I temi principali sono il clima, l'energia e i trasporti, la digitalizzazione e le nuove tecnologie, i mercati interni e finanziari. Oltre alle analisi dalla Germania, la Rete cep fornirà anche quelle provenienti dagli esperti di Francia e Italia.
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Libertà o schiavitù: l’Europa di fronte ad anni decisivi (pubblicizzato 19.04.2024) | 1 MB | Download | |
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